lunedì 27 settembre 2021

Il Grande Gioco

L'ultimo libro che ho letto è "Il Grande Gioco" di Peter Hopkirk.

Si legge almeno in due modi: come un saggio di storia o come un romanzo di avventure, ed è entrambe le cose. 

Al centro la contesa tra Russia e Inghilterra per il dominio del mondo ovvero il controllo di Costantinopoli (mira russa) e Calcutta (in mano inglese con la Compagnia delle Indie).

Due imperi e una strategia: estendere la propria influenza ovunque e soprattutto in una regione che sulla mappa dei contendenti - nel primo Ottocento, quando "ha inizio" questa storia - è un immenso buco nero: l'Asia centrale. 

Qui si gioca al Grande Gioco e sono viaggi di giovani spie dei servizi segreti. 

Soldati esploratori cartografi avventurieri, camuffati da medico, da pellegrino, da mercante di cavalli, ... attraverso fiumi e deserti e orridi e passi montuosi innevati ove ad attenderli è la morte per mano di predoni e guerrieri, armati di sciabole o archibugi, al soldo di temibili tribù e dispotici canati.

Non fatico a immaginare che per le sue città invisibili Italo Calvino abbia (anche) letto il diario di alcuni di loro. Ne riporto un brano: 

«Quando il capitano Abbott giunse a Chiva presto fu chiaro che il khan non avesse il benché minimo sentore delle dimensioni della Gran Bretagna, della Russia e del suo piccolo regno. "Quanti cannoni ha la Russia?" domandò. L'inglese rispose che non lo sapeva con sicurezza, ma che erano un numero impressionante. "Io ne ho venti" gli disse con orgoglio il khan. "Quanti ne ha la regina d'Inghilterra?". Abbott spiegò che ne aveva talmente tanti che non se ne ne teneva un conto preciso. "I mari sono coperti dalle navi inglesi, e ognuna porta da venti a centoventi cannoni grandissimi", proseguì. "Le sue fortezze sono piene di cannoni, e in ogni deposito militare ve ne sono migliaia».

Ma il Grande Gioco è anche un manuale di storia e da quando il nostro sguardo ha di nuovo incontrato l'Afghanistan, molti analisti hanno suggerito la lettura di questo libro.

Cambiano il mondo e i suoi protagonisti ma la terra contesa è ancora lì. Kandahar, Kabul, Peshawar, passo Khyber, Jalalabad, ...

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