mercoledì 4 settembre 2013

Sentire, ascoltare /107

Viale senza alberi: ai civici pari fascinosi palazzi Liberty, ai civici dispari smacchiati condomìni anni Settanta. Uno dice pari e l'altro caffo. I primi, senza pari, affacciano sui multipli di due; i secondi, senza eguali, osservano gli spaiati. 

Gli inquilini dispari si stringono su balconi cementati per godere delle facciate dirimpetto - pietra, fregi, maioliche colorate; gli inquilini appaiati, stesi su chaise longue, tra bugnati, archeggiature e aggettanti terrazze dentellate, adagiano lo sguardo su intonaci scrostati e pastelli scoloriti. 

Una destra illusione per alcuni, un sinistro ammonimento per altri; la città si confonde, si inganna, si abbaglia.



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